Come tutte le regioni d’Italia, anche il Molise ha i suoi colori, i suoi profumi, i sapori, i suoi panorami mozzafiato e, ovviamente, la sua storia.
Uno dei siti archeologici più interessanti d’Italia, ma poco conosciuto, si trova nel territorio comunale di Pietrabbondante, caratteristico borgo in provincia di Isernia, nel cuore dell’antico Sannio pentro: stiamo parlando del Teatro Sannitico, situato nel sito archeologico noto come Santuario Italico.
Introduzione al Teatro Sannitico
Situato a oltre 960 metri di altezza, il Teatro Sannitico domina la vallata e le montagne circostanti. Di straordinario interesse storico e culturale, il Santuario Italico e lo stesso teatro consentono di conoscere meglio i Sanniti, popolazione la cui storia e cultura andrebbe rivalutata, partendo dalla conoscenza di tale sito archeologico: pensate che i posti a sedere del Teatro Sannitico, infatti, hanno lo schienale in pietra.
Insomma, una particolarità quasi unica nel suo genere.
Nell’area del santuario sono presenti tre edifici:
- il Tempio Piccolo, il più antico con parte del fregio dorico della fronte;
- il Teatro, testimone diretto della storia sannitica con parti gradinate ed elementi ellenistici;
- il Tempio Maggiore, del I secolo a.C. con parti di colonnato e portici che presentano una iscrizione in lingua osca.
Breve storia del Teatro Sannitico
Come anticipato, il Teatro Sannitico di Pietrabbondante è conosciuto soprattutto per la fattezza dei suoi sedili in pietra. Si tratta di un monumento ben conservato.
Tutto il complesso costituisce un’importante testimonianza della civiltà sannita e risale al periodo tra la metà del II secolo a.C. e gli inizi del I sec. a.C.
Il Teatro fu portato alla luce, assieme al tempio più piccolo, grazie ai primi scavi effettuati presso il sito, ad opera dei Borbone, nel 1840. Durante gli scavi del 1959, invece, fu invece scoperto il tempio grande.
Per un approfondimento sull’intero sito archeologico e sul Teatro Sannitico, vi invitiamo a consultare la guida ufficiale realizzata dalla Direzione Regionale Musei del Molise e a guardare il servizio effettuato dal TGR nazionale:
Un antico teatro utilizzato ancora oggi
L’unicità del Teatro Sannitico rende ancora oggi possibile il suo utilizzo per spettacoli teatrali di vario genere. D’altronde, vivere l’esperienza di uno spettacolo dal vivo in questo luogo è davvero emozionante, soprattutto se si tratta di opere teatrali classiche.
L’acustica di questo piccolo teatro a cielo aperto è ottima. In estate vengono svolte rappresentazioni di alto livello, a volte interpretate da attori di rilievo nazionale.
Proprio in estate, durante gli spettacoli, la luce del tramonto offre uno spettacolo nello spettacolo, lasciando pian piano la scena – è proprio il caso di dirlo – agli astri nel cielo e alle luci dei paesini sparsi nella vallata circostante. Il vento montano, poi, anche d’estate aiuta a diffondere il suggestivo odore della legna dei camini, completando un ideale viaggio nel tempo iniziato con lo spettacolo in scena.
Info per visite e prenotazioni
È possibile visitare il Teatro Sannitico e tutta l’area archeologico di Pietrabbondante dal mercoledì alla domenica, dalle 10:15 alle 17:15.
Il biglietto di ingresso costa 4 euro (2 euro per il ridotto).
Per la visita sono consigliate scarpe comode e antiscivolo.
Come arrivare al Teatro Sannitico
Il Teatro Sannitico è situato in località Calcatello, appena fuori dal centro abitato di Pietrabbondante: arrivare sul posto, quindi, sarà semplice una volta raggiunto il paese, a cui si giunge tramite auto, treno o autobus.
Vediamo come.
In auto
Per chi viene da Roma o Napoli, è consigliabile percorrere l’Autostrada A1; per chi arriva da Nord, è consigliato arrivare tramite l’A14.
In treno
Da Roma Termini prendere il treno Isernia. Una volta giunti a Isernia, sarà possibile arrivare a Pietrabbondante mediante autobus di linea.
In autobus
Dalla Stazione Tiburtina di Roma prendere l’autobus della SATI Autolinee che effettua la corsa Isernia – Pietrabbondante.