“Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”: prendendo spunto dalla celebre poesia di Ungaretti, che parla della precarietà della sua vita come le foglie in autunno, pronte a cadere, osserviamo una delle attività più belle e suggestive che, proprio grazie alla caducità delle foglie, l’autunno possa offrirci: il foliage.
Cos’è il foliage
Molti di voi lo avranno praticato, altri ne avranno sentito parlare: il foliage è l’attività turistica del momento ma il suo significato è diverso da quello che siamo abituati a pensare. Rappresenta un fenomeno che dona alle foglie cadute sfumature spettacolari e che riporta a paesaggi romantici e fiabeschi: questo collegamento, ideale e a tratti romantico, porta molti a leggere la parola foliage con accento francese, erroneamente: tale termine, infatti, appartiene alla lingua inglese per indicare il fogliame e descrive, soprattutto nei paesi del Nord America o in Giappone (dove il fenomeno è conosciuto come momijigari), i boschi nei loro colori autunnali. Per foliage, infatti, si intende il cambiamento di colore che le foglie assumono nel periodo tra ottobre e novembre, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, dal verde al giallo, dall’arancione al rosso e infine al marrone.
Il foliage quindi è un evento naturale, tipico di determinate specie di piante, che possiamo ammirare nei boschi vicino casa grazie all’escursione termica tra la notte e il giorno e ormai da anni è diventata una vera e propria esperienza di natura.
Perché ammirare il foliage fa bene
Il foliage, come dimostrano alcuni studi e ricerche, porta benefici alla salute oltre a un’esperienza sensoriale e visiva unica: basti pensare al benessere che una passeggiata tra i boschi apporta a corpo e mente, magari in compagnia di amici, ammirando le sfumature cromatiche del terreno ricoperto dalle foglie, degli alberi e il profumo delle foglie stesse. Insomma, momenti di estremo piacere sensoriale e fisico che allontanano lo stress.
Luoghi dove vedere il foliage al Sud
A differenza di quanto si possa immaginare, in Italia il foliage si può praticare anche al Sud: sono diversi, infatti, i territori montani e boscosi che offrono l’opportunità di vivere un’esperienza fantastica a due passi da casa.
Vediamo, nello specifico, dove ammirare il foliage nel Sud Italia, iniziando dalla Puglia per poi arrivare dritti in Sicilia, passando fra Campania, Basilicata e Calabria.
Foresta Umbra
Non fatevi ingannare dal nome: la Foresta Umbra si trova nel Gargano, in Puglia, e ospita boschi di faggi secolari, aceri e querce che prendono le tonalità più calde durante il foliage autunnale, offrendo agli escursionisti un’esperienza unica, seguendo uno dei sentieri segnalati. Si può passeggiare tra faggi, cerri, aceri, agrifogli e carpini scoprendone profumi e colori, magari dedicando una parte dell’escursione alla ricerca dei magnifici alberi secolari che popolano questa foresta pugliese.
Irpinia
Siamo in Campania, in un territorio poco conosciuto ma che regala emozioni uniche anche in autunno: benvenuti in Irpinia, dove vi attende un mutevole e variegato mix di colori (dal verde che scompare al giallo vivo, dall’arancione alle mille sfumature di rosso, fino a un trionfo di marrone). Questo territorio rivela scorci di rara suggestione, che anche Albert Camus celebrò attraverso i suoi scritti.
Una delle passeggiate più apprezzate per chi decide di ammirare il foliage in Irpinia è il sentiero che da Montoro superiore giunge a Pizzo San Michele, al confine tra le province di Avellino e Salerno, da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato.
Parco Nazionale del Pollino
Situato fra Basilicata e Calabria, il Parco del Pollino è il più grande parco nazionale d’Europa. Questo suggestivo territorio offre innumerevoli scorci dove contemplare un foliage dalle mille colorazioni: il giallo della faggeta e il rosso degli aceri, nel mezzo dei pini sempre verdi. Il luogo ideale, dunque, per andare alla ricerca di funghi, scovare preziosi tartufi e raccogliere gustose castagne.
Bosco di Verrutoli
Sempre in Basilicata, in provincia di Matera, a pochi chilometri dalla famosa Città dei Sassi, è possibile ammirare il foliage del Bosco di Verrutoli, un luogo dove poter scoprire la magia dell’autunno facendo trekking tra le colline e organizzare picnic nelle aree preposte.
Parco Nazionale della Sila
Nel cuore della Calabria, tra le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, a poco più di mezz’ora dal mare, esiste un altopiano che offre scenari alpini, con laghi circondati da foreste che in autunno mostrano tutti i loro colori: il Parco Nazionale della Sila, attraversato da splendidi sentieri per passeggiate a piedi, a cavallo e in bici. Fare foliage in Sila significa inoltrarsi in un paesaggio di cerri e castagni che proliferano fra gli 800 e i 1000 metri e che, salendo, cedono il passo a pini, faggi e abeti.
A novembre tutti questi alberi si colorano delle tinte tipiche autunnali: un caleidoscopio di sfumature dal verde intenso delle piante sempreverdi al giallo dei pioppi, al rosso vivo degli aceri, al marroncino dei faggi.
Parco delle Madonie
A circa 100 chilometri da Palermo, nella parte settentrionale della Sicilia, si trovano le Madonie, breve dorsale montuosa che ospita l’omonimo parco, fra paesaggi nordici pur trovandoci nel Sud Italia, con scorci magici che in autunno si animano di colori unici e spettacolari. Per immergersi nel foliage delle Madonie si percorrono i vari sentieri presenti nel parco: lo spettacolo è assicurato.
