Castiglione Olona, un gioiello rinascimentale segreto

Pochi sanno che nel verde delle colline prealpine tra Varese e Milano, a pochi chilometri da Malpensa, si nasconde un piccolo borgo rimasto intatto tra medioevo e rinascimento: Castiglione Olona.

Un po’ di storia

Il borgo di Castiglione Olona nacque in una zona strategica, per secoli collocato lungo una delle vie che seguendo il corso del fiume Olona collegavano Milano con le Alpi. Lì vicino si trova infatti l’importante castrum bizantino e poi longobardo di Castelseprio, ora patrimonio dell’Unesco.

Sicuramente, fin dall’alto medioevo sul colle che domina il borgo si trovava un castello fortificato che divenne la fortezza di una importante casata, quella dei Castiglioni. Non sappiamo se sia stato il borgo a dare il nome alla casata o viceversa, sicuramente il legame tra la nobile famiglia e il villaggio divenne indissolubile, tanto che lo stemma del leone che sorregge un castello è diventato sia il simbolo della famiglia, sia lo stemma del borgo.

Castiglione Olona - Affreschi della Collegiata
Castiglione Olona - Affreschi della Collegiata

Personaggi storici di Castiglione Olona

Il personaggio che ha lasciato la sua impronta indelebile nella storia di Castiglione Olona fu sicuramente il cardinale Branda Castiglioni. Uno dei più grandi personaggi vissuti tra il XIV ed il XV secolo, una vita lunghissima (dal 1350 al 1443!) al servizio degli uomini più potenti dell’epoca.

Promotore dell’università di Pavia per conto del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti, nunzio apostolico per conto del Papa Bonifacio IX, effettuò ambascerie importanti in Germania, in Boemia ed Ungheria dove divenne amico personale dell’Imperatore Sigismondo di Lussemburgo. Promotore di importanti concili per ricomporre lo scisma della chiesa cattolica e combattere le eresie, divenne anche patrono delle arti e protettore di artisti come Masolino da Panicale.

Castiglione Olona - Palazzo Branda Castiglioni
Castiglione Olona - Palazzo Branda Castiglioni

Cosa vedere a Castiglione Olona

La Collegiata

Branda Castiglioni dedicò gli ultimi anni della sua vita ad abbellire il borgo della sua famiglia e portarlo allo splendore che conserva ancora oggi. La fondazione più antica fu la Collegiata, splendida chiesa nel tipico stile gotico-lombardo dei fratelli Solari, costruita tra il 1422 ed il 1425.

L’elegante facciata in cotto è abbellita da un rilievo in pietra che raffigura i principali santi milanesi, la Vergine con il Bambino ed un ritratto del cardinale in ginocchio.

All’interno si trova uno splendido ciclo di affreschi dedicato alla vita della Vergine di Masolino da Panicale, mentre ai pittori Vecchietta e Paolo Schiavo spettano le storie dei Santi Stefano e Lorenzo.

In una nicchia si trova anche l’elegante tomba dove riposa il cardinale, decorata con il suo ritratto.

Castiglione Olona - La Collegiata
Castiglione Olona - La Collegiata

La chiesa di Villa

Nel cuore del borgo si trovano altri capolavori. La chiesa di Villa, uno dei tesori segreti del rinascimento italiano e una delle primissime costruzioni in questo stile nel nord Italia, è una replica quasi perfetta della sacrestia vecchia di San Lorenzo a Firenze del Brunelleschi, uno dei monumenti più importanti del primissimo rinascimento italiano.

La piccola chiesa è testimonianza della raffinatissima cultura posseduta dal Cardinale Branda Castiglioni, così come il palazzo di famiglia che unisce una parte medievale, dove si conserva la preziosa camera da letto gotica, con la parte rinascimentale fatta costruire dal prelato.

A collegare le due parti la loggetta rinascimentale impreziosita da splendidi affreschi che creano l’illusione di uno spazio più vasto e monumentale tramite ardite prospettive illusionistiche.

Nascosto nel palazzo un affresco unico al mondo: il primo paesaggio naturalistico della storia d’occidente, il paesaggio di Vezprem, città ungherese dove Branda Castiglioni svolse importanti missioni diplomatiche e dove fu conte e vescovo.

Castiglione Olona - Chiesa di Villa
Castiglione Olona - Chiesa di Villa

Il battistero della Collegiata

Ma il gioiello più bello si trova nascosto in un umile edificio vicino alla Collegiata. Quella che fu una torre d’angolo dell’antico castello dei Castiglioni fu trasformata dal cardinale in un ambiente di abbagliante bellezza. Il battistero della Collegiata nasconde uno dei cicli di affreschi rinascimentali più belli e meglio conservati di Lombardia: le storie del Battista di Masolino da Panicale.

Entrando in questa piccola stanza si compie un vero e proprio viaggio nel tempo, si torna al tempo del primo rinascimento. Qui Masolino da Panicale fa sfoggio di ardite prospettive rinascimentali, della sua abilità di descrivere preziose sete, i metalli di spade e armature ed i sentimenti più violenti così come la lirica bellezza del paesaggio del Battesimo del Cristo.

Castiglione Olona - Battistero della Collegiata
Castiglione Olona - Battistero della Collegiata

Museo d’Arte Plastica

Infine, non possiamo dimenticare anche il piccolo ma interessante Museo d’Arte Plastica.

Collocato all’interno della residenza quattrocentesca del ramo cadetto dei Castiglioni di Monteruzzo, il piccolo museo è testimonianza della storia del mecenatismo a Castiglione Olona che raggiunge il XX secolo. Tra il 1969 ed il 1973 il conte Lodovico Castiglioni e suo cugino Franco Mazzuchelli diedero vita a Polimero d’Arte un centro di ricerche estetiche che sfruttava gli avanzatissimi laboratori della vicina fabbrica di materie plastiche. Sono esposte in questo spazio opere di artisti come Carla Accardi, Enrico Baj, Giacomo Balla e Man Ray  e molti altri facendo di questo luogo un piccolo gioiello di arte contemporanea.

Castiglione Olona - Museo d'Arte Plastica
Castiglione Olona - Museo d'Arte Plastica

Insomma, Castiglione Olona è un posto da scoprire in grado di soddisfare tutti i gusti. Non perdetevi questo piccolo gioiello segreto.

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Giacomo Zavatteri

Vive a Milano, laureato in Conservazione dei Beni Culturali con una tesi sull'architettura cistercense.

Dal 2005 è guida turistica abilitata, nel 2011 fonda insieme ad Antonella Fuga la DMC MilanoArte specializzata in turismo di alta qualità.

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